FacilitAmbiente ha contribuito all’avvio di un percorso di progettazione partecipata che ha coinvolto amministrazioni locali, cittadini e associazioni nei territori di Paderno Dugnano, Varedo e Limbiate. Nel contesto del Piano di prevenzione contro le esondazioni del Seveso, approvato nel 2015, era prevista una serie di interventi lungo il bacino del torrente. Tra questi, un ruolo centrale era attribuito alla bonifica dell’area ex Snia, propedeutica alla realizzazione di un’opera idraulica strategica. Successivamente, si puntava a restituire una parte dell’area alla comunità attraverso la creazione di un parco urbano nell’area di laminazione del Seveso.
La progettazione di questo parco prevedeva un percorso partecipativo, coinvolgendo i cittadini come attori principali nella definizione del design e delle modalità di fruizione dello spazio verde. Il processo si articolava in una serie di tappe interconnesse: incontri e laboratori partecipativi, organizzati sia in presenza sia online, accompagnati da momenti formativi. Queste attività miravano a favorire lo sviluppo condiviso di una proposta progettuale per il futuro parco urbano.
Il percorso si è sviluppato nell’arco di 3 mesi ed era strutturato in due fasi: la prima fase consisteva nella presentazione pubblica ai cittadini e a tutti gli stakeholder dell’intero progetto, nei suoi aspetti strategici e tecnici, sia di bonifica che di realizzazione dell’area di laminazione (fase conclusa a dicembre 2021); la seconda fase prevedeva un percorso di progettazione partecipata in merito all’utilizzo dell’area verde che sarebbe state creata e restituita alla comunità (fase avviata a gennaio 2022). Complessivamente il percorso ha previsto 7 incontri, in presenza e da remoto, che hanno consentito a cittadini, associazioni, tecnici, rappresentanti delle istituzioni, progettisti, di co-progettare lo spazio fisico del parco a partire dai bisogni concreti delle persone che ne usufruiranno. Il parco dovrà inoltre connettersi con gli altri interventi ambientali – parchi, piste ciclabili – in via di realizzazione nel territorio per costituire un vero polmone verde. Questa fase del progetto che ha coinvolto i cittadini e le cittadine direttamente si è conclusa nel giugno 2022 ed è esposta nel Dossier finale che racconta l’andamento del percorso e i suoi esiti principali.
Il progetto dell’area di laminazione è stato promosso da AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po), che ha appositamente creato una sezione del proprio sito AIPo dedicata al percorso – come strumento concreto per favorire la condivisione delle informazioni e delle riflessioni che nascono dal confronto in seno allo stesso – dove sono reperibili il Dossier di progetto, le relazioni tecniche e i report sia degli incontri pubblici sinora tenutisi che dei due sopralluoghi collettivi effettuati in aree di laminazione limitrofe, già operative sul territorio. L’iniziativa è stato supportata anche da Regione Lombardia e il percorso partecipativo è stato progettato e coordinato da Stefania Lattuille e Agnese Bertello di Ascolto Attivo srl, con la partecipazione di Giovanni Roveda.